Parma-Juventus è la sfida chiave per il futuro bianconero. Dopo le sconfitte nei match decisivi con Motta, Tudor può prendersi il futuro.
Nelle ultime settimane la lotta per il quarto posto in Serie A si è trasformata in una vera e propria guerra di nervi. Le vittorie di Atalanta, Bologna e Roma nella 33ª giornata hanno lasciato la Juventus a inseguire, con la pressione che sale di giornata in giornata. In palio c’è molto più della sola qualificazione europea: ci sono in gioco il bilancio economico del club, le scelte future in sede di mercato e, soprattutto, la credibilità sportiva.

La corsa Champions si complica: vietato sbagliare
La classifica parla chiaro: Atalanta a 64 punti, Bologna a 60, Juventus a 59, seguite da Roma e Fiorentina. Solo le prime quattro andranno in Champions, dato che l’Italia non avrà un quinto posto disponibile. Ogni punto perso ora può significare il fallimento dell’intera stagione.
Quando conta davvero, la Juve crolla: ma con Tudor è cambiato qualcosa?
Questa stagione ha messo a nudo una debolezza ricorrente: nei momenti decisivi, la Juventus ha sempre fallito. Con Thiago Motta, ogni sfida da dentro o fuori si è trasformata in una sconfitta: Napoli, PSV, Empoli, Atalanta e Fiorentina sono solo alcuni esempi. Gare in cui serviva il salto di qualità e invece è arrivato il tracollo.
Ora, però, le carte in tavola sono cambiate. L’arrivo di Igor Tudor ha portato una scossa, come dimostrato dalla vittoria all’esordio contro il Genoa. E mercoledì alle 18.30 al Tardini, contro un Parma ostico e in piena lotta salvezza, arriva il primo vero esame della nuova gestione.
La partita è cruciale: non solo per la classifica, ma anche per il futuro dello stesso Tudor, il cui eventuale rinnovo dipenderà anche dai risultati ottenuti in queste ultime giornate.
È il momento della verità: Tudor sarà in grado di rompere la maledizione delle partite decisive che ha accompagnato la Juventus per tutta la stagione? Contro il Parma, la risposta arriverà sul campo. Una nuova sconfitta potrebbe segnare la fine del sogno Champions. Ma una vittoria… potrebbe essere l’inizio di un nuovo ciclo.